Siamo in attesa di nuovi provvedimenti a individuare le auto che circolano senza assicurazione: ma come comportarsi se facciamo un incidente con questi veicoli? Gli automobilisti sono una delle categorie più colpite da tasse e rincari. Per risparmiare molti di loro decidono di confrontare i prezzi delle assicurazioni auto per trovare le offerte più convenienti, ma ci sono alcuni furbetti che preferiscono circolare senza assicurazione. Per fortuna degli automobilisti onesti, sono al vaglio del Parlamento dei sistemi di controllo sulle auto senza tagliando assicurativo che saranno finalizzati proprio a trovare i furbetti e a punirli come prevede la legge.

In Italia, infatti, sono circa 3,8 milioni le auto senza assicurazione, un numero altissimo che rende purtroppo molto alta la possibilità che capiti un incidente con uno di questi mezzi. Come comportarsi, dunque, in caso di sinistro con un’auto senza Rca? Sia che abbiamo scelto un’assicurazione on line come Quixa o una tradizionale come Generali, anche in questi casi è possibile ottenere un risarcimento danni, ma occorre seguire una particolare procedura.

Al momento dell’incidente, innanzitutto, sarà necessario accertare la data di scadenza dell’assicurazione dell’auto con cui è stato causato il sinistro. Se la polizza è scaduta da meno di 15 giorni, infatti, sarà ancora possibile procedere a una richiesta di risarcimento tradizionale, ma se la scadenza supera questo limite saremo costretti a contattare le forze dell’ordine per segnalare il sinistro. Con le auto senza assicurazione, infatti, non si può procedere con la constatazione amichevole.

La difficoltà potrebbe essere quella di impedire all’automobilista non assicurato di scappare dopo l’incidente, cosa che può anche succedere, ma l’importante è accertare con polizia o vigili la responsabilità del sinistro, magari con l’aiuto di testimoni. Una volta fatto ciò si potrà inoltrare la richiesta di risarcimento danni, via internet o raccomandata, al Fondo di Garanzia per le vittime della strada che è gestito dal Consap, l’ente abilitato al servizio. Ovviamente, anche la propria assicurazione dovrà essere avvertita dell’incidente con le modalità di comunicazione stabilite per contratto.

Il Fondo di Garanzia del Consap, può erogare risarcimenti danni anche nel caso di incidenti che coinvolgono auto non identificate, o in circolazione senza l’autorizzazione del proprietario, e auto straniere con targa non corrispondente al veicolo. Il massimale previsto dal Fondo di Garanzia per le vittime della strada è di 5 milioni di euro per i danni alle persone e 500 mila per quelli alle cose.
Cosa cambierà in futuro? Con il decreto Destinazione Italia era stato introdotto un provvedimento speciale per trovare e punire gli automobilisti che circolano senza assicurazione Rc auto. In pratica tutte le telecamere ZTL, Tutor, Telepass e “sorpassometri” dovevano attivarsi, oltre che per la loro funzione tradizionale, anche per il controllo dei tagliandi assicurativi. Purtroppo, però, questo provvedimento ha subito uno stop e rimarrà soltanto una piattaforma sul web per controllare lo stato di validità della propria assicurazione.

Questo servizio sarà disponibile sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (mit.gov.it) e sul portale dell’automobilista (ilportaledellautomobilista.it). Per verificare se il proprio veicolo è in regola basterà inserire il numero della targa e, in caso di problemi, sarà possibile entro 15 giorni regolarizzare la propria posizione.