Roma, 4 febbraio 2010 – Il Consiglio Nazionale del Notariato e 12 Associazioni dei Consumatori, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, hanno presentato questa mattina a Roma la quinta “Guida per il Cittadinodedicata all’acquisto degli immobili in costruzione.
Dopo i vademecum dedicati al Mutuo Informato, al Prezzo Valore e al Contratto Preliminare, prosegue l’ormai consolidata e proficua collaborazione tra Consiglio Nazionale del Notariato e le Associazioni dei Consumatori di cui queste Guide, ispirate ad una comunicazione trasparente ed efficace per la tutela del cittadino, rappresentano uno dei momenti più significativi.
La nuova Guida, dal titolo “Acquisto in costruzione. La tutela nella compravendita di un immobile da costruire“, affronta una tipologia di compravendita che presenta gravi rischi per l’acquirente qualora il costruttore incorra in “situazione di crisi”. Con questa pubblicazione, infatti, il Notariato e le Associazioni dei consumatori vogliono diffondere e promuovere la conoscenza del decreto legislativo 122/2005 che prevede nuove forme di tutela -ancora non sufficientemente conosciute- a vantaggio del contraente debole per evitare i danni, anche considerevoli, che già nel passato hanno dovuto subire migliaia di famiglie italiane.
In caso di acquisto di un immobile in costruzione, generalmente, se il costruttore (impresa o cooperativa) dovesse fallire prima della stipula dell’atto di trasferimento della proprietà (che di solito avviene dopo la costruzione), solo i creditori dotati di garanzie reali sul fabbricato in costruzione (ad esempio la banca che ha finanziato l’acquisto del terreno iscrivendo ipoteca sull’immobile) vedranno soddisfatte le proprie ragioni di credito, dovendo essere loro riconosciuto, con precedenza su tutti gli altri creditori, il ricavato della vendita forzata del fabbricato in costruzione.
L’acquirente, invece, privo di specifiche garanzie sugli immobili, difficilmente potrà recuperare anche solo parte degli importi versati a titolo di caparra e/o di acconto di prezzo, col rischio concreto, qualora intendesse acquistare la proprietà dell’immobile, di dover versare ulteriori somme, e quindi pagare la casa due volte.
La complessità della materia è tale che, per agire nella massima sicurezza, è fondamentale la consulenza preventiva dei notai e delle associazioni dei consumatori, entrambi sempre disponibili a fornire tutte le informazioni necessarie. L’obiettivo finale è quello di tutelare il cittadino fin dalla prima e cruciale fase della contrattazione garantendo maggiore protezione per l’acquisto, oltre ad una consulenza -quella del notaio- altamente specializzata in materia fiscale, civile, tributaria e urbanistica. Solo una corretta informazione, infatti, può prevenire l’insorgere di problemi e contenziosi futuri che comporterebbero un aggravio di costi per le parti contraenti e per la collettività.
La Guida, come le altre già realizzate, è scaricabile gratuitamente dal sito del Consiglio Nazionale del Notariato (<LINK:http://www.notariato.it|_blank>www.notariato.it) e dai siti delle Associazioni dei Consumatori che hanno aderito all’iniziativa.
<DOC:2071|_blank>SCARICA LA GUIDA “Acquisto in costruzione. La tutela nella compravedita di un immobile da costruire” (PDF)