Al momento stai visualizzando “Modica e i Corti: Film Festival 2017”, la serata di premiazione con la partecipazione del Movimento Difesa del Cittadino per la categoria “CortoCircuito”, dedicata ai “disagi” della vita quotidiana

Il Movimento Difesa del Cittadino promuove e sostiene la cultura. L’Associazione ha contribuito all’organizzazione della prima edizione del concorso “Modica e i Corti: Film Festival 2017”, insieme all’associazione OLTRE LA LUNA A.O.E., curando il Primo Premio per la categoria dedicata ai “disagi” della vita quotidiana dal titolo “CortoCircuito”. Sabato, 8 luglio, si è svolta a Modica la serata di premiazione cui ha preso parte il Presidente Nazionale del Movimento Difesa del Cittadino, Francesco Luongo, che ha consegnato i premi ai primi tre classificati per la Categoria “Corto Circuito”. Una serata speciale, nella splendida cornice della scalinata della Chiesa Madre di San Pietro, con la luna piena sullo sfondo e in sottofondo una splendida voce femminile, quella del soprano Maura Minicozzi.
Per la categoria “CortoCircuito: i disagi della vita quotidiana”, la Giuria, presieduta dal regista di origine modicana Giovanni Caccamo, dal giornalista Carlo Ottaviano, dalla regista modicana doc Alessia Scarso, dalla presidente dell’Ente Liceo Convitto Teresa Floridia, dall’esperto di cinema Emilio Cicciarella e dal Presidente nazionale del Movimento Difesa del Cittadino Francesco Luongo, ha proclamato vincitore SALIFORNIA di Andrea Beluto: Ciacianiello, pescivendolo di una città del Sud Italia, esasperato dai continui schiamazzi, viene raggirato da un imprenditore senza scrupoli. Si impegna a far chiudere il negozio di dischi, punto di ritrovo dei ragazzi del quartiere, adiacente alla sua pescheria. Frizzy, eccentrico proprietario del negozio di dischi e Fravaglio, fratello minore di Ciacianiello ma di mentalità più aperta, provano a farlo rinsavire. Bella la scelta di usare il mercato e il rap come veicoli di comunicazione: la musica rap in dialetto genera subito un forte impatto con la vita della gente del sud che, come vive le tradizioni al mercato, vive il linguaggio più underground di questo genere musicale.
La giuria ha così motivato la sua scelta: “L’inclusione a ritmo di musica. Ritmi di vita contrapposti che si incontrano nel cambiamento: dal vinile al ventilatore della pescheria. Si distingue sugli altri, girato bene, ottimo ritmo, musiche originali”.
2° posto per DANNY BOY di David Fratini, 3° posto MILLELIRE di Vito Cea e Angelo Calculli.
Per la categoria “La Diversità: mille e più modi di intenderla” ha vinto la Prima Edizione di Modica e i “corti” Film Festival 2017 il corto “POLIS NEA” di Pier Luigi Ferandini: 2037, Polignano a Mare, perla del Sud Italia. La maggior parte della popolazione adesso è straniera, tanto che la lingua parlata è diventata l’inglese e addirittura il suo nome è stato trasformato in Polineano. In un caldo giorno di primavera, la vita di una famiglia britannica, proprietaria di una delle case più belle del centro storico, è scossa dall’arrivo di un anziano pugliese, gravemente malato di Alzheimer, seguito dal suo nipotino. Il piccolo ben presto scoprirà che quella meravigliosa casa mai vista prima, di cui mai aveva sentito parlare, un tempo, apparteneva proprio a suo nonno. Le motivazioni della giuria sono:  “Le tematiche dell’abbandono: dei luoghi, dei mestieri, delle persone care, narrano dell’incapacità di trattenere le cose, gli affetti, dell’averne cura, di riuscire a renderli esemplari. Ironico, molto raffinato, l’attore bambino molto bravo. Modica nel 2034 potrebbe essere così…..”
Al modicano Vincenzo Laurella con DALLA POLVERE viene assegnato il 2° posto, il 3° va a LE RAGAZZE DI MARIO di Cinzia Mirabella. Menzione speciale della Giuria a LEGITTIMA DIFESA di Riccardo Tona, regista modicano, “per essere riuscito a far sorridere, pur trattando una tematica attualissima e tragica, la legittima difesa”. Premio della critica a L’ALTRA RIVA di Giuseppe Favarolo: “Ottima fotografia. Tematica forte non solo per noi che la viviamo nella nostra quotidianità al Sud. La mano del migrante nero sulla spalla del migrante con coppola e valigia di cartone risulta molto toccante”. Per la terza categoria: “Le scale di Modica” alla quale potevano partecipare solo gli studenti di Modica dai 13 ai 19 anni, la Giuria ha deciso che tutti i bambini e i ragazzi che hanno partecipato, non solo nella categoria Le scale, ma anche nelle altre due categorie, vengano premiati per il tempo e l’impegno dedicato al Progetto. Oltre la luna e il Movimento Difesa del Cittadino hanno voluto dare spazio ai giovani anche nella Ideazione e realizzazione della manifestazione: il logo di “Modica e i Corti” è stato scelto tra i lavori di tanti  Studenti del Liceo Artistico che hanno partecipato alla gara di Idee lanciata dall’Associazione. Il logo scelto è stato ideato da Francesco Morana. A Diego Spitale, 16 anni di Modica, gli organizzatori hanno dato il compito di “interpretare” musicalmente la loro idea del Festival.
Gli organizzatori hanno già dato appuntamento per il Modica e i “Corti”: Film Festival 2018 con le tematiche: MANI IN PASTA e  STRANIZZI D’AMURI.