“La conferma della sentenza che autorizza la circolazione dei ciclomotori sulle corsie preferenziali destinate a taxi e bus rappresenta una vittoria per moltissimi cittadini, vittime di numerose sanzioni amministrative da parte dei comuni”.L’avvocato Dalila Loiacono del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) commenta così la decisione del Giudice di Pace di Roma che conferma la sentenza n.47595 del 16.09.2010 pronunciata dalla Cassazione nel 2006 per cui “in considerazione del ridotto ingombro, il ciclomotore che circoli sulla corsia riservata ai mezzi pubblici non costituisce un intralcio al servizio pubblico di trasporto, e pertanto non può essere sanzionato”.
“La sentenza – continua il legale dell’Associazione – consentirà non solo di ridurre il traffico sulle normali corsie ma permetterà a molti motociclisti, sempre prestando attenzione alla guida, di circolare più agevolmente e con maggiore sicurezza”.